Prima che esplodesse l’emergenza IoDeposito, in collaborazione con Cluster mare FVG e con una classe seconda dell’Istituto tecnico ISIS BEM, aveva in programma di realizzare un laboratorio dedicato al mare, alle sue pratiche ma anche al suo lato più espressivo. Abbiamo fatto in tempo solo a far intervenire Cluster mare FVG che ha introdotto i ragazzi al concetto di nave (il suo scopo, la nomenclatura, la funzionalità, la storia comprensiva dell’evoluzione delle forme navali) e ai concetti di idrostatica e idrodinamica. Quando sarebbe toccato a noi intervenire è scoppiata l’emergenza sanitaria. Nonostante questo e grazie anche alla tenacia del Professore Diego Ersetig, che ringraziamo, siamo riusciti a portare a termine il laboratorio in maniera virtuale.
L’attività che avevamo pensato era un’attività che mettesse in contatto i ragazzi con la personale esperienza del mare. Il nostro obiettivo è quello di occuparci dell’espressività dei ragazzi, dello sviluppo delle loro capacità cognitive ma anche non cognitive e dunque abbiamo trovato una soluzione per tenere assieme la tematica del mare con lo scopo espressivo e creativo.
Titolo dell’attività è stato proprio “Progettare a partire da una propria esperienza personale”; dopo aver introdotto i ragazzi alcuni esempi tratti dal mondo del Design, attività che coniuga da sempre l’utile all’espressività artistica di chi lo realizza, abbiamo chiesto a ciascun ragazzo di ripercorrere i passi progettuali che solitamente compie un designer.
Ciascuno di loro doveva partire dal ricordo di una propria esperienza legata al mare e da lì realizzare un proprio mood board, ovvero una tavola che contenesse le immagini chiave relative all’esperienza individuata. Il passo successivo all’aver raccolto i propri pensieri e le proprie immagini è stato quello della scelta di un’immagine dalla quale partire per immaginare e progettare il proprio scafo personale. Sono stati creati dunque dei bozzetti e infine è stata realizzata la proiezione ortogonale dell’imbarcazione. Una volta eseguiti tutti i passaggi è stato chiesto loro anche di creare dei powerpoint che ripercorressero il lavoro svolto. Dal nostro punto di vista è stato estremamente importante che ciascun partecipante sia entrato in contatto con la propria esperienza ed abbia avuto la possibilità di esprimere l’aspetto più creativo associandolo alle conoscenze promosse da Cluster FVG e a quelle del disegno tecnico affrontate con il Professore. Lo stesso progetto è stato poi soggetto di valutazione che ha dato valore valutativo anche all’ambito artistico.
In questa occasione possiamo presentare il progetto di uno degli studenti che ci ha dato il permesso di esporlo, lo ringraziamo e rimaniamo in attesa dei prossimi coraggiosi.
Vediamo dunque da quale ricordo personale è nato il suo progetto e seguiamone la crescita: