Oggi abbiamo parlato della pareidolia, quell’attitudine umana che ci permette di ravvisare delle forme conosciute in forme casuali, come per esempio le nuvole. Questa attitudine può diventare grande fonte d’ispirazione per gli artisti, pensiamo ai designer che devono rivisitare oggetti conosciuti e che spesso si sono ispirati a mondi molto distanti dall’oggetto in questione.
Dunque l’attività di oggi ha previsto l’uso della carta, filo conduttore di questa seconda parte di attività laboratoriali, che è stata strappata in maniera casuale, osservata e ricomposta in forme nuove e riconoscibili dall’autore. A ciascuna forma poi è stato attribuito un titolo.
Abbiamo così allenato il nostro sguardo alla ricerca del riconoscibile, vediamo i risultati.