In che momento hanno preso vita queste forme d’arte come l’installazione, la land art, la street art, che abbiamo affrontato quest’anno, e cosa hanno permesso di sviluppare nell’essere umano? A darci un’idea dell’evoluzione storica di queste pratiche ci aiuta questo documentario molto interessante, ecco una citazione che lo introduce:
Fino al’68 l’artista delegava la sua azione ai pennelli o ai materiali della scultura, e in questo senso c’è una svolta, forse per l’impatto dei nuovi mezzi di registrazione elettronici, fotografici etc. L‘artista sente che può uscire dalla superficie dipinta, può lavorare con il corpo, suo o di altri, l’artista elabora i tableu vivant, quadri che vivono o usa materiali plastici, elettrici, o rozzi, come la terra, si appropria di tutto il materiale che circonda il nostro ambiente, sia quello naturale che quello tecnologico e compone direttamente con questi materiali. A un altro estremo questa libertà rispetto al quadro dipinto abilita l’artista a sviluppare le potenze mentali il che ci porta alla cosiddetta arte concettuale.
Qui trovate il documentario, buona visione!